Quando si parla di questo Paese, si racconta di quanto sia pacifico, senza esercito dal 1948, con una Natura rigogliosa che da la possibilità di vivere un’avventura quasi romantica piena di emozioni, con immagini vivide dei vari colori della foresta e dell’inconfondibile profumo della pioggia in Costa Rica.

Questi profumi intensi, dati da un insieme di emozioni e nostalgia; essere in un paradiso che si cerca di proteggere come un figlio che altrimenti rischia di scomparire, a causa di dell’umanità e degli errori che commettiamo ogni giorno nei confronti del pianeta.

Come ogni viaggio la rotta da seguire dipende dalle esigenze e dalle caratteristiche di ogni uno di noi, infatti, sarà possibile attraversare questo istmo di terra, stretto tra due oceani, con itinerari diversi.

[dt_sc_h3]Inseguendo Il profumo della pioggia in Costa Rica ….[/dt_sc_h3]

Tre settimane a Puntarenas, sulla spiaggia scura bagnata dall’oceano Pacifico; Puntarenas, cresciuta su una lingua di sabbia stretta tanto da poter veder il mare su entrambi lati, non offre grandi attrazioni ma di sicuro vivere qui è piacevole, per il suo clima, per la cortesia della sua popolazione e per la bontà del suo pesce, e nel periodo delle piogge sarà piacevole essere avvolti dall’inconfondibile profumo della pioggia in Costa Rica.

Il fine settimana gli autobus, popolano la città, portando a Puntarenas i pendolari del mare e con loro, come per magia, appaiono ogni sorta di venditori di cibo, e di souvenir tipico della zona marina.

Se avrete la possibilità di passare le vostre indimenticabili vacanze nel periodo di fine settembre, il 30 settembre, in ricordo del presidente Juan Rafael Mora Porras ucciso a Puntarenas nel 1860, si tiene il Gran Desfile, la grande parata delle bande musicali delle scuole del Costa Rica, e sarà difficile non essere coinvolti dal ritmo della musica dei giovani ed esperti suonatori.

Da Puntarenas, si può partire per visitare la splendida di Jaco, la baia dei surfisti; Jaco è una località turistica per chi ama aspettare l’onda e per chi ama ascoltare il silenzio della foresta.

Sarà indimenticabile per voi fare un’escursione a Monteverde e al suo parco delle nubi, lasciandovi con un’espressione di attonita gratitudine per la bellezza del luogo, Passeggiando nella foresta tra farfalle colibrì e col lo sguardo all’insù per scrutare il cielo in mezzo alle folte chiome degli alberi.

Nel passare da una costa all’altra, ci sarà spazio per un’escursione gastronomica alla scoperte di due prodotti che ben conosciamo come il caffè e lo zucchero.

In provincia di Alajuela, si trova San Ramón, che si trova a un’ora di macchina dalla capitale San José, e accoglie il visitatore con il verde vivo dei suo cafetal, cioè le piantagioni di caffè.

Sempre nella zona di San Ramón, è possibile trovare piccole aziende che lavorano la canna da zucchero ancora in maniera tradizionale.

Infine, per terminare una fantastica vacanza, passare alcuni giorni nella capitale San José che si distende su un altipiano al centro del Costa Rica, sarà un’esperienza indimenticabile, questa città vivace, permetterà di conoscere meglio questo Paese, con le sue bellezze e contraddizioni.

Passeggiando per le vie del centro si incontreranno, il Museo dell’Oro, proprio vicino al Teatro Nazionale, raccoglie ciò che rimane dell’oro precolombiano, qualche centinaio di metri avanti un edificio dall’aspetto militare e che porta ancora i segni della guerra civile del 1948 ospita il Museo Nazionale.

Le sale del museo aprono al visitatore la storia della Costa Rica, dalla sua cultura precolombiana ai padri dell’attuale Repubblica.

E poi c’è il profumo della pioggia in Costa Rica, da ottobre a dicembre, che impone il suo tempo, dove puoi decidere di sentirti quasi schiacciato dalla sua forza invadente, dal suono ostinato, oppure imparare a rilassarsi apprezzando quel tempo, e attendendo che tutto passi piacevolmente, facendo nulla, se non godendosi l’attimo e il profumo della pioggia.

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