La tinta così cara alle antiche popolazioni Maya il Blu, con le sue varie sfumature, anche se probabilmente di questo splendido colore esistono ben più di cinquanta sfumature.
Per i Maya il centro dell’universo era verde e blu, colori che erano indicati con un unico termine, perché per essi si trattava di un’una sola tinta, con varie sfumature, il nostro attuale turchese.
Usato principalmente per le opere d’arte e le offerte votive, poiché il corpo delle vittime sacrificali era dipinto proprio di blu prima di essere donate .
[dt_sc_h3]La Costa Rica e le sue cinquanta sfumature di blu, infatti, è un colore molto comune nella natura , nelle zone dove i Maya muovevano i loro passi nella notte dei tempi.[/dt_sc_h3]
Basti pensare, in Costa Rica, con tutte le sue spiagge, alla varietà di blu che potremmo ammirare, o ancora più intenso il suo fiume, il più conosciuto nel mondo il Rio Celeste nel nord della Costa Rica dalle tonalità incantate una riserva naturale che prende nome dall’omonimo fiume, e dove la leggenda racconta che Dio abbia pulito il pennello del cielo nel suo fiume, e che dal quel giorno le sue acque diventarono Blu, un blu si può dire celestiale……
Il Rio Celeste si trova nel Parque Nacional del Volcan Tenorio, una delle tante aree protette della nazione, arrivati al parco, si procede per il sentiero immersi nel fascino e nella quiete della foresta pluviale.
Si percorrerà questo sentiero, ponendo un po’ di attenzione anche dove si cammina, poiché il fondo anche nelle giornate secche, è in buona parte caratterizzato da un elevato livello di fangosità, ma sarà piacevole percorrerlo anche perché la vegetazione tropicale darà una buona protezione per evitare eventuali arrostimenti causati dal sole tropicale lungo il tragitto, e le temperature si mantengono sempre a livelli gradevoli.
Godendosi la passeggiate, ammirando la natura che ci ospita, in trenta, quaranta minuti si raggiunge la cascata Rio Celeste, un vero e proprio spettacolo della natura l’acqua, con densità e colorazione lattiginose, scende energicamente da un’altezza di trenta metri, Il bianco intenso della cascata va a immergersi nel celeste ancor più accentuato della piccola laguna.
La colorazione delle acque, per chi non crede alla leggenda, trova una sua spiegazione nel mix tra le emissioni sulfuree provocate dall’attività del sovrastante vulcano Tenorio e il carbonato di calcio presente nel fiume Rio Celeste, ma noi preferiamo pensare all’aiuto di una mano divina….
Ora non vi rimane che partire per un’indimenticabile vacanza in un luogo dove vivrete emozioni uniche, la Costa Rica e le sue cinquanta sfumature di blu…
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