La Costa Rica si differenzia nei suoi aspetti politico-culturali, dai paesi del centro america con i quali confina. Un’ aspetto culturale molto importante della Costa Rica è l’amore per la pace e la democrazia che fu proclamata già nel 1889.
Nel 1949 è stato abolito l’esercito e il denaro dello Stato non speso nell’aspetto militare è investito per migliorare il livello di vita dei costaricensi e promuovere innanzitutto l’educazione scolastica, tanto che il tasso di analfabetismo è limitato al 3% della popolazione.
Ma soprattutto, il Paese con uno dei tassi di sviluppo umano più alto di tutta l’America Latina, è di gran lunga quello che investe di più nell’educazione: il 6,3% del Pil, mentre i vicini centroamericani si fermano tra il 3 e il 4,6%. Risultato: meno criminalità, e più futuro.
Il tasso di omicidi infatti, che in Honduras tocca quasi la percentuale di 90 ogni 100.000 abitanti, in Costa Rica è dieci volte inferiore: 8,5 ogni 100.000 abitanti.
Storicamente, la Costa Rica ha attribuito grande importanza allo sviluppo e alla forza del sistema educativo nazionale.
L’istruzione in Costa Rica è gratuita ed obbligatoria dal 1870 e oggi il paese ha uno dei migliori tassi di alfabetizzazione nel mondo con 96,1% .
Educazione scolastica, sistema educativo in Costa Rica
Il sistema educativo è suddiviso in tre sezioni principali: la scuola primaria, istruzione secondaria e l’istruzione universitaria. L’istruzione primaria e secondaria sono gratuite ed obbligatorie dai 6-15 anni.
Il paese ha più di 9.300 scuole, di cui 200 private, bilingue, con l’inglese, francese e tedesco le lingue predominanti.
Queste istituzioni offrono anche programmi di riconoscimento a livello mondiale come la “Advanced Placement” e ” Baccalaureato Internazionale”.
Oltre agli Isitituti liceali pubblici e privati esistono comunque nella Costa Rica numerose Accademie, Scuole e centri di formazione orientate verso aree specifiche come parrucchiere, guide turistiche, istruttori di voli, informatica, arte, cucina , sartoria, ecc…
In Costa Rica ci sono più di 50 università tra pubbliche e private, riconosciute per l’eccellenza e la buona reputazione.
Tra le più prestigiose università pubbliche sono: l’ Università di Costa Rica , l’ Università Nazionale , l’ Istituto Tecnologico e State University.
Educazione scolastica Calendario scolastico
La scuola pubblica, cattolica, e alcune delle scuole private europee operano in base alla pianificazione del Costa Rica che va da metà febbraio a fine novembre.
Altre scuole rivolte a studenti americani seguono invece la tempistica degli Stati Uniti su un calendario che va dalla metà di agosto fino in giugno con un mese di pausa per il Natale tra dicembre e gennaio.
Di seguito suggeriamo alcuni siti americani che contengono liste più o meno complete delle scuole pubbliche e private della Costa Rica :
- www.escapeartist.com
- www.crtopeducation.com
- www.therealcostarica.com
Bisogna tener presente , per i nuovi inserimenti scolastici che il primo impatto con la scuola e’ molto duro. Pensando alla Costa Rica, soltanto il suono del nome ci trasporta in spiagge deserte e mari caldi…pero’ non di certo nelle 7 ore quotidiane di scuola che ogni costaricense deve frequentare.
Ora vi racconto la nostra esperienza con due gemellini di 8 anni, Edoardo e Lucrezia , iscritti ad una scuola privata, la Lake Side International School il livello di istruzione è abbastanza alto, e per gli esami devono studiare esattamente come avrebbero fatto in Italia o in Svizzera.
I Bimbi , messi in due classi diverse, hanno la stessa opinione della scuola ; in classe lo studio occupa molto tempo, anche se a volte scappa una serenata, o una discussione interessante.
Qualsiasi cosa, anche la meno gradevole, si affronta con serenità, la competizione è rara incontrarla, e gli studenti abbracciano i maestri, come vecchi amici, dicendogli che gli vogliono bene.
Al principio però studiare in un’altra lingua li stava facendo impazzire, loro e me….
Ricordo che non capivano una parola e a scuola non ci volevano più andare, perché gli risultava insopportabile.
E’ stato difficile, non lo nego, adattarsi a nuovi orari, a nuovi modi, a nuovi affetti erano molto agitati la sera quando dovevano andare a dormire .
Poi un giorno, si sono svegliati, felice perché dovevano andare a scuola.
Hanno compreso che era bello andare in una scuola dove i professori interrompono le spiegazioni per fare una battuta, dove i compagni ti salutano col più sincero sorriso, dove i pappagalli si posano sul vetro della finestra dell’aula, dove tutto è un po’ più semplice ….se preso con il sorriso.
Quindi la scuola è un dovere …ma anche un diritto
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